Gli OAV dedicati al fumetto di Nagai sono tre e raccontano con un'animazione di qualità, la storia di Devilman così come fu ideata dalla mente del maestro. Al loro tempo questi film furono un vero e proprio evento e sono tuttora annoverati nell'Eden delle migliori produzioni giapponesi.
Le trame dei 3 film
DEVILMAN: LA GENESI (Tanjou hen) Una frana sorprende tre speleologi che stanno esplorando una galleria tra i ghiacci dell'Himalaya, uccidendone uno. Quando torna la visibilità, ai due coniugi sopravvissuti appare un essere orribile e minaccioso. Non difficile immaginare il loro destino. Il loro figlio, Akira Fudo, rimasto orfano, vive a Tokio, ospite della famiglia Makimura. E' un ragazzo timido e dall'animo puro. Un giorno viene avvicinato dal suo amico di infanzia Ryo Asuka che lo costringe a seguirlo nella sua casa. Gli fa indossare una mostruosa maschera risalente all'epoca preglaciale, rinvenuta dal padre, morto poi suicida. Dall'interno di questo manufatto Akira ha le stesse inquietanti visioni che ebbero in passato Ryo e suo padre nell'indossarla. Ryo mette quindi al corrente l'amico di una terribile realtà: i Demoni, gli antichi abitanti della Terra prima dell'ultima glaciazione, si sono risvegliati dopo un lungo sonno e intendono riprendere possesso del mondo, dopo aver sterminato gli uomini. La prova dei fatti non si fa attendere: Akira e Ryo vengono poco dopo attaccati da dei demoni e riescono a salvarsi con non poca fortuna. Akira domanda all'amico cosa poter fare per scongiurare l'imminente pericolo per l'umanità. La soluzione è sconvolgente. Bisogna fondersi con un demone e prendere il sopravvendo sulla sua anima, in modo da assimilarne i poteri senza rinunciare del tutto alla propria natura umana: diventare dei Devilman. A tal proposito, Ryo organizza una festa trasgressiva per propiziare l'arrivo del demone possessore. L'esperimento riesce e Akira si fonde con Amon, il più forte e sanguinario dei Demoni. Anche gli altri invitati vengono posseduti dai Demoni, ma rimangono assoggettati. Così Akira dà vita al suo primo combattimento, durante il quale elimina tutti gli avversari. Riacquisite le sembianze umane, Akira osserva inorridito la carneficina di cui è stato artefice. Cerca e trova Ryo, colpito a morte ed ormai in fin di vita.
DEVILMAN: L'ARPIA SILEN (Youchou Silene hen) - Squilla il telefono a casa Makimura. Risponde Akira: all'altro capo del telefono una voce spettrale lo invita ad un incontro. Akira si precipita nelle fogne di Tokyo, dove si imbatte in Jinmen, un demone simile ad una tartaruga che conserva i volti e le coscienze delle sue vittime incastonate nel suo guscio. Tra i volti, anche quello della madre che gli farà ripercorrere gli orrori della sua morte ad opera di Jinmen. Ciò convince Akira a sciogliere ogni indugio e a sconfiggere Jinmen, dando la pace eterna anche ai suoi "prigionieri". Akira si reca in ospedale per far visita all'amico Ryo, scampato alla morte. La notte seguente la famiglia Makimura viene attaccata da Gelmer, il demone dell'acqua, e Agwel, un demone con la capacità di fondersi con le pareti: Akira riesce a batterli, ma viene sorpreso e catturato dagli artigli dell'arpia Silen. Gli artigli inibiscono i poteri di Akira, impedendogli di trasformarsi in Devilman. Ryo, avvertito il pericolo che sta correndo l'amico, abbandona l'ospedale e si precipita in suo soccorso: dalle impalcature di un palazzo in costruzione, spara a Silen che, colpita al torace, allenta la morsa degli artigli, liberando Akira che così può finalmente trasformarsi. Ne segue prima una battaglia aerea tra i grattacieli di Tokyo, poi a terra in un bosco fuori città. Devilman riesce a ferire gravemente Silen che si ritira chiedendo aiuto al suo generale, Zenon. L'aiuto si concretizza nell'invio di Kaim, un demone dalle sembianze simili a quelle di un rinoceronte, il quale, innamorato di Silen, si sacrifica autodecapitandosi per permetterle di fondersi col suo corpo e farle acquisire la forza necessaria per vincere. Ed è ciò che avviene: colpito duramente, Devilman stramazza sanguinante sulle rive di un torrente in attesa di un colpo di grazia che non arriva. Silen è spirata, convinta e fiera della vittoria.
AMON: APOCALYPSE OF DEVILMAN (Devilman Mokushiroku) - I Demoni hanno iniziato l'invasione della Terra creando scompiglio tra gli umani che, impazziti per la paura, sviluppano nei confronti dei loro simili una feroce aggressività, che spesso si concretizza in una vera e propria "caccia alle streghe". Mentre Akira, aiutato da altri due devilman (Miko e Yumi), combatte contro i demoni, Ryo Asuka (che in realtà si rivela essere Satana), rilascia un'intervista alla televisione nella quale dichiara che uomini e demoni possono fondersi: lo dimostra facendo proiettare il filmato della trasformazione del suo amico Akira in Devilman. La notizia fa precipitare nel caos la città: un commando di uomini si intrufola nella casa dei Makimura e compie una strage. Akira, che aveva fiutato il pericolo, si precipita, giungendo quando ormai è troppo tardi. Ai suoi occhi si presenta una scena raccapricciante: la casa è in fiamme e un manipolo di invasati brandisce trionfalmente un bastone alla cui estremità è conficcata la testa dell'amata Miki. Miki, l'unica ragione di vita di Akira, non c'è più: gliela hanno portata via proprio gli uomini, per la difesa dei quali Devilman ha ingaggiato una lotta senza tregua contro i Demoni. Akira si trasforma in Devilman e compie la sua sanguinosa e sacrosanta vendetta: alla fine non gli resta che stringere al petto la testa della sua amata ed abbandonarsi ad uno straziante e inconsolabile pianto. Passa del tempo e lo scenario che si presenta ad una nuova alba è apocalittico: la città è distrutta e non vi è più traccia di vita umana. I Demoni hanno vinto con il minimo sforzo: il genere umano si è annientato con le sue stesse mani. Resta solo da stabilire chi deve comandare tra i Demoni. Akira è indebolito nell'animo e Amon, la sua parte demoniaca, riesce a liberarsi. Amon, dopo aver sconfitto la banda di Demoni capeggiati da Seros, intende regolare i conti con Satana-Ryo, reo a suo parere di averlo intrappolato nel corpo di Akira per salvare l'amico dalla morte. Lo scontro non ha luogo, in quanto Satana informa Amon che Akira è ancora vivo ed ha mantenuto i suoi poteri di Devilman. Amon raggiunge Akira e lo sfida, dopo aver stritolato la testa di Miki che il ragazzo conservava quasi feticisticamente. Lo scontro inizia ed in un primo momento Devilman ha la peggio. In quegli istanti in cui sembrano aprirsi le porte dell'eterno silenzio, Akira ricorda alcuni momenti di vissuto con Miki, rivive gli attimi della sua barbara morte e immagina una scena in cui le chiede perdono per averle rovinato la vita: perdono che arriva con un bacio. E' così che Akira-Devilman si riprende e sconfigge Amon. Terminato lo scontro, Akira precipita sulla terra, soccorso dalla fedele Miko. L'ultima scena vede Akira incrociare Ryo e passargli accanto ignorandolo.