Un team di ricercatori del Politecnico di Tokyo ha condotto una interessante ricerca tra i giapponesi: agli intervistati è stato chiesto di indicare quali prodotti culturali del loro Paese vorrebbero presentare e offrire al resto del mondo in rappresentanza del meglio che il Giappone può dare in termini culturali, il "Cool Japan".
L'età degli intervistati, equamenti suddivisi tra maschi e femmine, andava dai 15 ai 49 ed i risultati sono stati in qualche modo sorprendenti.
Sì, perchè ai primi due posti dei prodotti culturali da esportazione troviamo gli anime, scelti dal 56,9% degli intervistati, seguiti a ruota dai manga e dalla cucina giapponese.
Espressioni culturali più tradizionali, quali l'architettura, la musica o la letteratura, sono ben più lontani in questa classifica.
Quali sono, secondo gli intervistati, gli anime più rappresentativi del "Cool Japan"? Un po' a sorpresa, Dragon Ball batte tutti e si rivela ancora più forte dei successi degli ultimi anni quali One Piece o Detective Conan, ma nella top ten si trovano anche classici intramontabili quali Lupin III, Doraemon e Gundam.
Il più grande creatore di manga? Non poteva essere altri che lui, Osamushi (Osamu Tezuka): il Dio dei manga è stato preferito dal 75,6% degli intervistati.
Per quel che riguarda la produzione dei film, lo studio Ghibli sbaraglia la concorrenza con un netto 76,3%, ma non è Hayao Miyazaki il regista scelto dalla maggioranza degli intervistati (la colonna portante dello Studio Ghibli si aggiudica comunque il secondo posto), bensì l'indimenticato Akira Kurosawa.
La maggioranza degli intervistati, infine, è convita che proprio l'esportazione dei prodotti culturali, piuttosto che dei beni materiali, sia fondamentale nello sviluppo economico del Paese.
Fonte: AnimeNewsNetwork/Italymanga.com
QUI potete trovare i grafici specifici di tutte le domande poste agli intervistati.
E voi, la pensate come i giapponesi?