Anno: 2008
Episodi: 10
Cast:
Renbutsu Misako: Tanaka Nanase
Shioya Shun: Iwabuchi Kosuke
Miyasaka Kenta: Hirose Akira
Ichikawa Kamejiro: Detective Takamura
Sainei Ryuji: Detective Eto
Kaku Tomohiro: Henry / Kishitani Naoto
Mizuno Miki: Sunadori Fujiko
Yanagihara Kanako: Mayumi Ruri
Kohinata Fumiyo: Hida Seiichiro
Kitamura Soichiro: Masuda
Imai Tomohiko: Nishio Masahito
Trama:
Tanaka Nanase è una giovane ragazza che lavora in una casa di ricovero per anziani ed è molto amata dai suoi pazienti di cui si occupa con grande cura. Nonostante il suo sia un carattere dolce e solare nel passato vi è un’ombra che persiste tutt’oggi, il presunto suicidio del padre, medico scienziato molto conosciuto, avvenuto quando lei era ancora una bambina.
Nanase vive così i suoi giorni sereni assieme alla madre, unica parente stretta rimastale, fino a che, a causa di un incidente, la madre viene gravemente ferita e ricoverata in fin di vita. Nel momento in cui la ragazza corre al capezzale della madre morente si accorge che in lei sta succedendo qualcosa di strano: riesce a percepire i pensieri della madre nonostante sia incosciente e incapacitata dal parlare. Sconvolta da questa nuova esperienza ed in preda al dolore per ciò che sta accadendo, Nanase inizia a capire che questa sua nuova capacità le permette di captare tutti i pensieri delle persone che la circondano. Tutto questo la travolge come un fiume in piena incontrollabile nell’esatto momento in cui viene dichiarato il decesso della madre.
Dai pensieri di quest’ultima sul letto di morte la ragazza capisce che un mistero avvolge il presunto suicidio del padre: come mai dopo la sua scomparsa lei e la mamma hanno cambiato città e cognome? Se il dottor Tanaka è veramente deceduto come mai non è stato rinvenuto il corpo? Colta da tutti questi interrogativi e piena di dubbi cerca di far chiarezza su questa storia nebulosa e questo la porta a conoscere la dottoressa Sunadori Fujiko, ex collaboratrice di suo padre che cerca di aiutarla a risolvere il mistero.
Intanto Nanase prende sempre più coscienza dei suoi poteri di telepate che, non essendo in grado di arginare, le cerano sempre più problemi. Ancora scossa da tutte queste nuove scoperte, durante un viaggio in metropolitana fa la conoscenza di un bambino, Hirose Akira, orfano e in custodia di una zia non troppo entusiasta della cosa. Akira ha lo stesso dono di Nanase e i due capiscono subito che per comunicare tra di loro non serve esprimersi ad alta voce. E’ il bambino ad insegnarle a gestire correttamente la sua telepatia senza essere invasa dai pensieri di tutti quelli che la circondano e creare una barriera che le permette di discernere e selezionare solo ciò che le interessa captare.
Altro incontro che avviene sulla metropolitana è con Iwabuchi Kosuke, anche lui ha un dono: percepisce gli eventi che stanno per accadere in un immediato futuro e cerca di utilizzare queste visioni per aiutare la gente ma, purtroppo, non riesce quasi mai nel suo scopo e tutto ciò lo fa deprime molto. Da bambino Kosuke era stato un paziente del dottor Tanaka e, venendo a conoscenza della vera identità di Nanase, cerca di aiutare anche lui nel risolvere il mistero legato al padre della ragazza.
Nota curiosa è sicuramente il fatto che questa è la quarte "versione" della trasposizione del libro omonimo di Tsutsui Yasutaka. Sarei veramente curioso di vedere i lavori del 1976, 1995 e 1998.
Decisamente un qualcosa di ben fatto, penso che possa piacere anche ai non amenti del genere (esper e co.).
Unica pecca a mio avviso è il ritmo troppo veloce della narrazione, un po' più calma forse avrebbe giovato un po'.
Il finale penso che nessuno se lo immagini così...
